Wasteland

1988
Creatore
Proprietario

Titoli principali

Spin-off

Descrizione
Il franchise Wasteland nasce dal forte desiderio di Brian Fargo di cambiare il setting degli RPG, praticamente quasi solo fantasy fino al 1988. Crea così un RPG post-apocalittico crudo, violento, ostico e con una forte impronta morale, ambientato in un mondo senza legge ne ordine. Primeggia la devastazione di una guerra nucleare, dove l’umanità è intenta a sopravvivere e soprattutto a resistere alle minacce di banditi ed intelligenze artificiali. Emergono allora i Desert Ranger, un’organizzazione con il solo scopo di aiutare i più bisognosi. Oltre ad essere considerato il padre dei RPG post-apocalittici, la saga fu la prima ad introdurre il concetto di mondo persistente in un videogioco, ma viene ricordata in particolare per essere l’ispirazione e predecessore del franchise Fallout.

Wasteland

1988
Creatore
Proprietario

Titoli principali

Spinoff

Descrizione
Il franchise Wasteland nasce dal forte desiderio di Brian Fargo di cambiare il setting degli RPG, praticamente quasi solo fantasy fino al 1988. Crea così un RPG post-apocalittico crudo, violento, ostico e con una forte impronta morale, ambientato in un mondo senza legge ne ordine. Primeggia la devastazione di una guerra nucleare, dove l’umanità è intenta a sopravvivere e soprattutto a resistere alle minacce di banditi ed intelligenze artificiali. Emergono allora i Desert Ranger, un’organizzazione con il solo scopo di aiutare i più bisognosi. Oltre ad essere considerato il padre dei RPG post-apocalittici, la saga fu la prima ad introdurre il concetto di mondo persistente in un videogioco, ma viene ricordata in particolare per essere l’ispirazione e predecessore del franchise Fallout.

Titoli franchise

28 Agosto 2020
19 Settembre 2014
2 Gennaio 1988

Timeline

22 Marzo 2025

1988

Nasce la saga

Tante idee innovative

Il primo capitolo di Wasteland, pubblicato da Electronic Arts, fu un successo sia di critica che di pubblico, distinguendosi per numerose innovazioni che lo resero memorabile nella storia videoludica. Oltre all’ambientazione post-apocalittica, spiccavano lo sviluppo narrativo non lineare e, soprattutto, un mondo persistente in cui ogni azione del giocatore aveva conseguenze permanenti. Nel 1988, un tale livello di libertà e interattività era qualcosa di radicalmente nuovo.

1990

Un errore

Fountain of Dreams

Poiché i diritti di Wasteland erano detenuti da Electronic Arts, il publisher decise di sviluppare internamente un seguito, senza coinvolgere Brian Fargo e la sua Interplay Interactive. Nacque così Fountain of Dreams (1990), un titolo accolto molto negativamente dalla critica e dai giocatori, che infranse le speranze di EA di trasformare Wasteland in una saga di successo. Col tempo, Fountain of Dreams è stato rimosso dalla continuità della serie e non viene più considerato un vero sequel.

1997

Il successore spirituale

Fallout

Deluso dall’impossibilità di ottenere i diritti per un seguito ufficiale di Wasteland, Brian Fargo si rassegna e decide di creare una nuova IP. Commissiona così a un team di Interplay Productions lo sviluppo di Fallout (1997), ambientato in un mondo post-apocalittico come Wasteland, ma con un’identità propria.

Problemi

Si spengono le speranze

Nonostante l’ottimo esordio di Fallout, Interplay Productions affronta gravi problemi finanziari, culminati con l’uscita di scena di Fargo. L’azienda chiude e vende diversi IP, inclusa la serie Fallout, mettendo fine anche alle speranze di un vero seguito per Wasteland, almeno da parte dei suoi creatori originali.

2003

La speranza si riaccende

IP riacquisita

Nel 2002 Brian Fargo fonda un nuovo studio, InXile Entertainment. L’anno successivo riesce finalmente a riacquistare l’IP Wasteland da Electronic Arts, che aveva lasciato decadere i diritti. La transizione avviene pacificamente, permettendo a Fargo di riaccendere le speranze per un vero sequel.

2012

La campagna Kickstarter

Primo successo sulla piattaforma

Fargo annuncia una campagna di crowdfunding su Kickstarter per finanziare Wasteland 2 (2014), il primo vero seguito del gioco del 1988. L’obiettivo di 900mila dollari — la cifra più alta mai richiesta all’epoca sulla piattaforma — viene raggiunto in meno di 48 ore. La campagna si chiude con circa 3 milioni di dollari raccolti, diventando uno dei più grandi successi della prima ondata di Kickstarter.

2014

Wasteland 2

2 giochi in uno

Per Wasteland 2 (2014), Fargo riunisce parte del team originale del primo capitolo e include nel pacchetto anche Wasteland 1 – The Original Classic (2014), una versione migliorata del gioco del 1988. Il tanto atteso sequel vede finalmente la luce e ottiene una calorosa accoglienza da parte di pubblico e critica.

2016

Annuncio nuovo capitolo

Campagna su Fig

InXile Entertainment annuncia lo sviluppo di Wasteland 3 (2020) e lancia una nuova campagna di crowdfunding, questa volta sulla piattaforma Fig, basata sull’equity crowdfunding. La campagna raccoglie 3 milioni di dollari e, come per il capitolo precedente, la pubblicazione viene affidata a Deep Silver.

2018

Nuovi proprietari

Xbox Games Studios

Nel 2018 Xbox Game Studios acquisisce InXile Entertainment, diventando il nuovo proprietario del franchise Wasteland. Questa acquisizione consente di aumentare il budget per Wasteland 3, pur lasciando a Deep Silver, per accordi preesistenti, la pubblicazione del gioco.

2020

Wasteland 3

Nuovo titolo e nuova remastered

Nel 2020 vengono pubblicati Wasteland 3 (2020) e una remastered del primo capitolo, riproposto in veste 3D ma estremamente fedele all’originale. Anche Wasteland 3 viene accolto positivamente dalla critica, confermando il successo del ritorno della saga.

2025

Prossimo evento

In attesa di aggiornamenti

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